“Ri-Cuci” per ridare vita ai vecchi vestiti
Agape e Caritas presentano il laboratorio ai ragazzi delle scuole medie tortonesi
TORTONA – Martedì 10 maggio, all’interno dell’evento “Metti al Centro la sostenibilità”, organizzato dal Derthona Basket al teatro “Civico”, nell’ambito del progetto “PiantiAMO il futuro”, la Cooperativa Agape con la Caritas Diocesana ha animato l’incontro per i ragazzi delle scuole medie con l’esperienza di restyling di mobili e di creazione di oggetti partendo dai rifiuti tessili nell’ambito del laboratorio di Cucito Creativo “Ri-Cuci” organizzato dall’associazione della Caritas A.Vo.Ca.To.-OdV. I ragazzi hanno compiuto un percorso che ha permesso loro di toccare con mano quali opportunità possono nascere dal recupero di materiali destinati alla discarica, opportunamente recuperati: dai mobili, recuperati nel corso degli sgomberi compiuti dalla Cooperativa e fatti rinascere a nuova vita grazie al laboratorio di restyling alla produzione di oggetti d’uso comune come un portacellulare o un segnalibro, partendo dalla scelta del tessuto proveniente dalla raccolta degli abiti sul territorio diocesano compiuto da Agape Cooperativa Sociale Onlus, opportunamente lavati e igienizzati.
Il laboratorio di cucito creativo “Ri-Cuci”, attivo da un anno, realizza oggetti di uso comune donando nuova vita a stoffe e tessuti, perseguendo la filosofia delle 3R: Riduci, Riusa, Ricicla per lo sviluppo di un’economia circolare che permetta di ridurre gli sprechi, limitare l’impatto ambientale e dare un nuovo utilizzo per abiti, maglie e vestiti. L’iniziativa si inserisce nel progetto di recupero degli indumenti usati portato avanti dalla Cooperativa Agape Onlus, che, mediante la raccolta nei “cassonetti verdi”, ha come obiettivo: supportare un’iniziativa “trasparente” garantita da Caritas e cooperativa Agape; salvaguardare l’ambiente riducendo il quantitativo di rifiuti; finanziare pro- getti di solidarietà di Caritas e di AGAPE e promuovere l’occupazione e l’inserimento sociale nel mondo del lavoro di persone svantaggiate tramite le cooperative sociali. Solo nella Diocesi tortonese ogni anno sono salvate diverse centinaia di tonnellate di vestiti che diventerebbero rifiuti destinati all’indifferenziata. Il riuso dei filati con modalità fantasiose e inaspettate mediante il laboratorio del cucito con la creazione di oggetti unici, permette un recupero virtuoso anche e soprattutto grazie alla disponibilità e alla competenza che i volontari hanno dimostrato, organizzando e sostenendo l’iniziativa. Il laboratorio ha inoltre partecipato alla fiera di Santa Croce con uno stand per presentare e far conoscere il progetto di recupero dei tessuti finalizzato an- che all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le creazioni del laboratorio sono visibili presso la libreria “Namastè” e disponibili, insieme ai mobili oggetto di restilyng, sempre a Tortona, presso il “Mercato del Riutilizzo – Agape Emporio” in strada Statale per Voghera n. 75.