Ricordati i caduti per la libertà
La manifestazione organizzata da Comune e Anpi. Il programma per la Festa del Lavoro
NOVI LIGURE – Si sono svolte lunedì 25 aprile le celebrazioni per il 77° anniversario della Liberazione. La giornata è iniziata alle ore 8.30 di fronte alla scuola media “Boccardo”, con la deposizione della corona di alloro in omaggio ai Caduti della Tuara.
Alle 9, i partecipanti si sono poi spostati in via Garibaldi per l’o-maggio al monumento ai Caduti della Divisione “Acqui” e alle 9.30 in piazza XX Settembre per il ricordo dell’ultimo Caduto della liberazione di Novi, Mario Balustra.
Alle 10, da piazza Dellepiane è poi partito il corteo, accompagnato dal Corpo Musicale “Romualdo Marenco”, che ha raggiunto piazza Pascoli per gli interventi di commemorazione. Alle 10.30, dopo la deposizione della corona di alloro ai Caduti della Resistenza, sono seguiti i saluti del sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella, del presidente del Consiglio Comunale, Oscar Poletto, e del presidente Anpi novese, Gianni Malfettani. L’orazione ufficiale è stata affidata a Cesare Manganelli, studioso dell’Istituto Storico della Resistenza della provincia di Alessandria ISRAL). La manifestazione si è conclusa con la celebrazione della S. Messa al campo, iniziata alle ore 11.15.
Infine, allo stadio Girardengo, si svolgerà la decima edizione del torneo di calcio Memorial “La Benedicta” organizzato dalla società Tiger Novi, in collaborazione con Anpi, per le categorie dei pulcini, primi calci e piccoli amici.
Per quanto riguarda la Festa dei Lavoratori, l’amministrazione comunale novese organizza la manifestazione che si terrà domenica 1° maggio. Si parte alle ore 9.30 con un momento di raccoglimento e la deposizione della corona di alloro presso il monumento ai Caduti sul lavoro di via Garibaldi, angolo via Bajardi. In segno di vicinanza ai lavoratori della “Pernigotti”, quest’anno la cerimonia si terrà nei pressi dello stabilimento.
Il raduno dei partecipanti è previsto alle ore 10 nel piazzale antistante lo stadio. Tra gli interventi in programmi, anche quelli dei rappresentanti sindacali territoriali Cgil, Cisl e Uil e dei rappresentanti rsu dell’azienda dolciaria.
Luca Lovelli
