Riprende l’attività del Seminario
Da domenica sei giovani vivono insieme, studiando e impegnandosi nella Chiesa diocesana. Saranno accompagnati da don Baldi, don Padrini e don Verri
TORTONA – È il tardo pomeriggio di domenica 22 settembre. Gli antichi e austeri corridoi del Seminario riprendono vita. Sono ritornati al termine delle vacanze estive i loro inquilini. Chi sono? Sono i giovani che riprendono il cammino formativo, che hanno iniziato la vita comunitaria dell’anno scolastico 2024-2025 con la celebrazione dei Vespri nella cappella (nella foto). Ad attenderli don Claudio Baldi, don Paolo Padrini e don Paolo Verri, i quali costituiscono l’équipe formativa. Essi coadiuvano e sostengono il vescovo Mons. Guido Marini, primo responsabile della vita del Seminario, che non ha fatto mancare il suo saluto durante la cena e che continuerà nei prossimi mesi a incontrare periodicamente i ragazzi, solitamente al mercoledì sera. Quest’anno la comunità risulta composta da sei membri: uno al primo anno di Seminario, tre al secondo anno di Propedeutica, due al primo anno Propedeutico. Inoltre, un giovane condividerà da esterno alcune attività con la comunità del Seminario, per un percorso di discernimento vocazionale. È così composta la “squadra” che da domenica scorsa ha iniziato il nuovo cammino, raccomandandosi alla preghiera e alla benevolenza di tutta la comunità diocesana. Le giornate che vivranno saranno scandite dalla preghiera, con al centro la celebrazione eucaristica, l’ascolto della Parola di Dio e l’adorazione quotidiana; viene poi lo studio, con le lezioni di filosofia e di teologia seguite presso la Facoltà teologica di Genova. Nei prossimi mesi sarà riservato del tempo anche al lavoro manuale presso alcune strutture diocesane; tutto dentro l’alveo dalla vita comune, importantissima palestra di crescita umana, di maturazione e di consolidamento della propria vocazione. È previsto, infine, un cammino di accompagnamento umano e spirituale declinato a seconda delle esigenze di ciascuno. Durante i fine settimana i giovani sono invitati presso alcune parrocchie della diocesi affinché direttamente sul campo possano osservare e “sentire” da vicino la vita pastorale. Essi sono indirizzati in modo particolare negli oratori e impegnati con i giovani e la catechesi. A questo proposito saranno organizzati incontri con i giovani degli oratori diocesani e alcune esperienze di annuncio di strada in collaborazione con la Pastorale Giovanile e i novizi cappuccini di Tortona. I 6 giovani sono certi del sostegno nella preghiera e dell’affetto di tutta la Diocesi, in attesa di tornare a celebrare l’11 maggio del prossimo anno la Giornata diocesana del Seminario.
