San Giovanni XXIII
Questa settimana, l’11 ottobre è il giorno in cui la Chiesa ricorda san Giovanni XXIII, il “Papa Buono”, canonizzato il 27 aprile 2014 da Papa Francesco. Giovanni XXIII, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli, nacque a Sotto il Monte, piccolo paese nel bergamasco, il 25 novembre 1881, in una famiglia di poveri mezzadri. Il 7 novembre 1892 fece il suo ingresso nel seminario di Bergamo. Il 13 luglio 1904, a ventidue anni e mezzo, conseguì il dottorato in teologia e il 10 agosto 1904 fu ordinato sacerdote nella chiesa di S. Maria di Monte Santo a Roma. Celebrò la prima Messa il giorno seguente nella Basilica di S. Pietro. Dopo un breve soggiorno nel paese natale, nell’ottobre iniziò a Roma gli studi di diritto canonico, interrotti nel febbraio del 1905, quando fu scelto quale segretario dal nuovo vescovo di Bergamo Mons. Radini Tedeschi.
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale fu chiamato alle armi come cappellano militare.
Fu anche direttore del periodico La Vita Diocesana e dal 1910 assistente dell’Unione Donne Cattoliche. Nel dicembre del 1920 ricevette l’invito del Papa a presiedere l’opera di Propagazione della Fede in Italia. Nel 1925 con la nomina a Visitatore Apostolico in Bulgaria iniziò il periodo diplomatico a servizio della Santa Sede, che si prolungò fino al 1952. Dopo l’ordinazione episcopale avvenuta a Roma il 19 marzo 1925, partì per la Bulgaria con il compito soprattutto di provvedere ai gravi bisogni della piccola e disastrata comunità cattolica. Il 27 novembre 1934 fu nominato Delegato Apostolico in Turchia e in Grecia. Durante la Seconda Guerra Mondiale svolse un’efficace azione di assistenza a favore degli Ebrei e della popolazione greca, stremata dalla fame. Pio XII lo chiamò poi alla Nunziatura di Parigi, dove giunse il 30 dicembre 1944.
Il 12 gennaio 1953 ricevette la berretta cardinalizia e nel marzo del 1953 fu inviato come Patriarca a Venezia. Il 28 ottobre 1958, dopo la morte di Pio XII, Roncalli a 77 anni fu eletto Papa e subito si pensò a un semplice pontificato di transizione. In realtà, diventato pontefice con il nome di Giovanni XXIII, nel 1959 annunciò l’indizione del Concilio Vaticano II e nel discorso di apertura dell’assise conciliare, l’11 ottobre del 1962 spiegò che il Concilio aveva il compito di riesporre la dottrina tradizionale in modo più adatto alla sensibilità moderna.
In poco meno di cinque anni, il tempo che restò sul soglio di Pietro, grazie alla sua straordinaria umanità, al suo modo di fare disponibile e paterno e al suo sorriso, riuscì a farsi amare dal mondo intero e a meritare l’appellativo di “Papa Buono”.
A causa di un tumore morì il 3 giugno 1963. Le sue spoglie riposano nella Basilica di San Pietro a Roma. Fu dichiarato beato da Giovanni Paolo II il 3 settembre 2000.
Daniela Catalano