Scuole sicure e moderne per gli studenti di Castelnuovo
Il dirigente Mallia, al termine del suo incarico, è soddisfatto per i lavori realizzati nei tre plessi dell’istituto “Bassa Valle Scrivia”
CASTELNUOVO SCRIVIA- Ultimi ritocchi per i lavori di ristrutturazione che stanno interessando i plessi di Castelnuovo dell’istituto comprensivo “Bassa Valle Scrivia”, che accolgono la scuola dell’infanzia “Carlo Guerra”, la primaria “Matteo Bandello” e la secondaria di primo grado “Franceschino e Manfredino Baxilio”. L’intervento su quest’ultima ha visto il rifacimento di un’intera ala della struttura: l’operazione è costata 1.300.000 euro ed è stata interamente finanziata dallo Stato. «Entro la pausa estiva provvederemo al trasloco della segreteria, che da Sale torna a Castelnuovo Scrivia. – spiega il dirigente scolastico Gaetano Mallia che a settembre lascia Castelnuovo per tornare nella “sua” Reggio Emilia – Ringrazio il sindaco Gianni Tagliani e tutta la macchina dell’amministrazione comunale che ha condotto con grande meticolosità i passaggi di quest’articolato iter, che restituisce agli studenti e all’intera comunità scuole sicure, bonificate e al passo con i tempi dal punto di vista dell’efficientamento energetico». Intanto, la scuola dell’infanzia “Carlo Guerra” e la primaria “Matteo Bandello” sono state dotate di nuovi serramenti: «Prezioso il contributo di 300.000 euro per i lavori da parte della Regione Piemonte che ringrazio – ha affermato il sindaco Gianni Tagliani mentre circa 140.000 euro sono a carico del Comune di Castelnuovo Scrivia. Le aule sono state rimesse a nuovo, tinteggiate di fresco e con soffitti ribassati, i pavimenti poi sono un gioco di colori e di bellezza che torna anche al piano superiore, dove si trova la scuola primaria». In attesa del primo giorno di scuola, la maestra Paola Mannino, insegnante dell’Infanzia, specializzata sul sostegno, traccia un bilancio dei primi mesi di utilizzo dell’aula multisensoriale “Snoezelen” (nella foto), la prima a uso didattico in provincia di Alessandria inaugurata nel gennaio scorso negli spazi della scuola dell’infanzia. È stata lei a proporre questa stanza che stimola la creatività e la conoscenza attraverso la filosofia del metodo olandese Snoezelen. «Abbiamo creato questo percorso insieme all’affiatata squadra della scuola e all’Amministrazione comunale: – spiega la docente – i bambini e gli insegnanti che li seguono mettono al centro l’importanza dei sensi come strumento di conoscenza e motore che genera apprendimento. In questi mesi abbiamo portato avanti il progetto “4 elementi”, un viaggio alla scoperta degli elementi naturali e delle diverse stagioni, in un ambiente rassicurante e stimolante, e il progetto “Yoga”, in cui i bambini hanno potuto sperimentare e apprezzare il senso di appartenenza al gruppo orientandosi al rispetto, alla condivisione e alla collaborazione».
Alessandra Dellacà