“Segnaletica parlante” dell’app del Distretto del Novese
Inaugurato a Voltaggio il percorso turistico interattivo
VOLTAGGIO – Domenica 26 giugno, a Voltaggio, è stato inaugurato il primo percorso di segnaletica turistica interattiva e “parlante”, collegato alla App Visit Distretto del Novese, in occasione della riapertura al pubblico della Pinacoteca di Voltaggio per la quale è stata organizzata un’“invasione digitale”. Gli invasori digitali sono stati accolti dal sindaco di Voltaggio e dal presidente del Distretto del Novese, Gian Paolo Cabella. Dopo i saluti istituzionali, Barbara Gramolotti, referente delle attività del Distretto del Novese, ha illustrato il progetto sottolineando quanto è importante l’istallazione della segnaletica che permette alla App Visit Distretto del Novese un passaggio dall’intangibile al tangibile con oltre 100 cartelli che saranno posizionati nei 34 comuni del Distretto a partire da Voltaggio. Ogni insegna racconta i luoghi di arte, cultura e belvedere custoditi nel territorio, in lingua italiano o inglese ed è accessibile inquadrando il qr code. Ha preso la parola anche Mario Antonaci responsabile marketing “Annoluce – In.Sight”, partner tecnici del progetto che ha spiegato come, al termine della “messa su strada” dei cartelli in tutto il territorio sarà possibile «definire percorsi di maggiore attrattività, e progettare politiche di marketing territoriale e turistico». VisitDN è realizzato dal Distretto del Novese, premiato da Anci Piemonte con il Premio Innovazione 2020, si compone di diversi step che di volta in volta vanno ad arricchire il progetto e a coinvolgere più attori. Si è partiti con i luoghi di cultura, poi la lingua inglese e la se- zione enogastronomica grazie alla Camera di Commercio Alessandria e Asti e da domenica 26 giugno con la segnaletica turistica interattiva che sarà istallata via via nei diversi comuni del Distretto. La cartellonistica che compone il percorso turistico interattivo è stata realizzata dal Distretto in collaborazione con il progetto “Territori da Vivere” grazie al supporto di Fondazione Casa di Carità Arte e Mestieri Onlus e Compagnia San Paolo. Il progetto grafico e la realizzazione dei cartelli sono stati curati da Plug In srl di Gavi.
Vittorio Daghino
