Serata degli Oscar del Novese e dell’Oltregiogo
Questa sera la cerimonia al teatro “Marenco”. Premiate cinque personalità legate al territorio
NOVI LIGURE – Questa sera, giovedì 4 maggio, alle ore 21, al teatro “Marenco”, durante il “Gran Galà a Teatro… per il teatro” saranno assegnati i premi della prima edizione dell’“Oscar del Novese e dell’Oltregiogo”. Il riconoscimento andrà a personalità che hanno origini o hanno scelto il territorio novese per viverci, dandogli lustro sia in Italia sia all’estero grazie alle loro attività.
I premiati sono: mons. Pierangelo Pietracatella, Prelato uditore del Tribunale della Rota Romana, referente del Servizio tutela dei minori della Diocesi di Tortona, pianista e direttore di coro; l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone che ha ricoperto importanti incarichi nella sua prestigiosa carriera e, recentemente, è stato nominato dal Presidente della Repubblica, Mattarella, Capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Lauretta, attore, imitatore e comico conosciuto con lo pseudonimo di “Mister Voice” per la sua capacità di modulare la voce per imitare una moltitudine di personaggi; Alla Kouchnerova, imprenditrice, che ha costituito e presieduto l’associazione “Olga Samoussenko”, una Onlus che raccoglie fondi per la lotta contro la leucemia e supportare i bambini colpiti dalla malattia e che, attualmente, fa parte del direttivo dell’Associazione Italiana Leucemie-Linfomi e Mieloma di Alessandria/Asti e Franco Vassallo, baritono, reduce dal successo con l’opera “I due Foscari” di Verdi rappresentata al teatro Carlo Felice di Genova che si esibirà nella stessa serata affiancato da Stefano Secco, tenore, e Sarah M’Punga, mezzosoprano, accompagnati dal maestro Giulio Laguzzi, direttore di Palco del Teatro Regio di Torino.
Nel corso della serata in cui ci sarà l’occasione per conoscere personaggi internazionali, verrà ricordato il maestro Carlo Capriata.
Nel corso della serata condotta da Luciano Asborno, direttore della rivista Novinostra, saranno presentate anche le imminenti nuove attività della Società Storica.
Cristina Bertin