«Shopping in sicurezza al Designer Outlet»
Matteo Migani, general manager del Centro, è ottimista: «Con l’apertura delle regioni McArthurGlen a Serravalle ritroverà una nuova normalità e accoglierà i clienti con tanti sconti»
Dopo mesi di grande incertezza, finalmente, «possiamo tornare a guardare con fiducia al futuro»: di questo è sicuro Matteo Migani, general manager del “Serravalle Designer Outlet”, con il quale abbiamo parlato della “Fase 2” del centro McArthurGlen.
«Da lunedì 18 maggio abbiamo riaperto al pubblico in totale sicurezza. Questo era l’aspetto più importante per noi. – afferma Migani – Ora aspettiamo con grande curiosità cosa accadrà nei prossimi giorni perché da ieri, 3 giugno, sono stati riaperti i confini regionali e sarà possibile tornare a fare shopping liberamente. Noi siamo aperti tutti i giorni dalle ore 10 alle 20».
«L’Outlet di Serravalle – spiega – è molto grande e la sua clientela arriva, oltre che dal Piemonte anche da Lombardia e Liguria e da altre regioni italiane.
La ripartenza è un banco di prova per tutti e cinque gli outlet italiani del gruppo ma soprattutto per Serravalle e per Noventa di Piave che basano il loro fatturato non solo sulla clientela locale ma anche sul territorio circostante».
Quali misure adottate per garantire lo shopping sicuro?
«Per garantire uno shopping sicuro abbiamo seguito le norme richieste dal Governo per ciò che riguarda il distanziamento e le protezioni personali. Gli ingressi non sono liberi ma presidiati dalla vigilanza. Tutti devono indossare la mascherina e nel caso ne fossero sprovvisti, gliela forniamo noi così come i guanti che servono per toccare la merce nei negozi. Sono state potenziate le sanificazioni, che già erano previste in precedenza, nelle aree comuni sia del Centro sia in quelle gestite dalla McArthurGlen come i bagni e l’ufficio informazioni; le pulizie sono fatte più volte al giorno. C’è poi un’importante campagna di comunicazione per ricordare ai clienti le regole di comportamento da osservare cioè distanziamento sociale, igiene delle mani e uso della mascherina.
All’interno dei negozi sono stati disposti degli adesivi a forma di piedi per permettere di mantenere le distanze e gli ingressi sono stabiliti in base alla grandezza e all’affluenza. Anche per il settore del food tutto è tornato alla normalità. I ristoranti e i bar fanno servizio ai tavoli usufruendo soprattutto dei dehors».
Come saranno i prossimi mesi? Avete nuove proposte per i clienti?
«I prossimi mesi saranno all’insegna della flessibilità e capiremo insieme cosa potrà accadere, giorno dopo giorno. Abbiamo un calendario di possibili attività da realizzare ma lo attueremo in base a come andranno le cose e tenendo sempre in considerazione le regole vigenti e la loro applicazione. Ovviamente eviteremo ogni tipo di assembramento.
Per i clienti ci saranno proposte interessanti da parte di tutti i nostri brand che faranno promozioni accattivanti prima dell’inizio dei saldi in programma ad agosto».
Quest’anno per i 20 anni dell’Outlet dovevano essere inaugurati il parco acquatico e l’area per le famiglie. Come procedono i lavori?
«I lavori, a causa del Coronavirus, hanno subito qualche ritardo ma stanno procedendo bene. Non riusciremo ad aprire il parco acquatico per l’estate ma l’area per le famiglie pensiamo di renderla operativa entro ottobre.
Sicuramente festeggeremo i nostri 20 anni con qualcosa di importante, anche se dovremo aspettare qualche mese in più fino a quando tutto sarà finito».
Cambierà il modo di fare shopping dopo questo lockdown?
«Confrontandomi con diverse persone mi sembra chiaro che alcuni temi saranno prioritari rispetto ad altri.
Il primo è quello della sostenibilità, già parte fondamentale della nostra strategia, che in futuro diventerà ancor più rivelante e di cui noi terremo molto conto.
Poi quello della dinamica del prezzo che sarà sempre di più il nostro punto di forza perché il problema economico nei prossimi mesi si farà sentire in modo pesante. Per quanto riguarda gli acquisti on line, invece, penso che non ci sia molto da temere perché quando ci lasceremo alle spalle questo brutto periodo, la gente tornerà a comprare nei negozi come in passato.
Sono molto ottimista e credo che riusciremo a ritrovare una nuova normalità. Quest’estate arriveranno al Designer Outlet anche alcuni importanti brand del lusso ed è stata confermata l’apertura di Starbuck».
Matteo Migani, con l’entusiasmo che lo contraddistingue, si augura di «tornare presto all’epoca pre Covid con l’Outlet pieno di persone, di famiglie e di bambini pronti a vivere l’esperienza dello shopping in modo sereno e rilassato, come un momento piacevole e senza rischi di nessun genere».
Daniela Catalano