«Sogno di intraprendere la carriera diplomatica»
La giovane Ginevra Camata racconta la sua esperienza a Bruxelles
CASTELNUOVO SCRIVIA – Ha 24 anni e grinta da vendere Ginevra Camata, castelnovese da qualche mese in trasferta a Bruxelles, con un sogno nel cassetto: fare carriera in ambito diplomatico. Lei, che ha la valigia sempre pronta per partire, se potesse scegliere un’ambasciata dove testare le proprie capacità, prediligerebbe i Balcani. «Sono appassionata delle vicende storiche di quelle terre dichiara – che vivono costanti situazioni di tensione. Da lì mi piacerebbe far partire il mio percorso diplomatico». In realtà, questa giovane studentessa che sta finendo la laurea magistrale all’Università di Milano, dove frequenta un corso di diplomazia e organizzazioni internazionali, la sua strada verso dinamiche che spaziano dall’economia alla politica l’ha già intrapresa. In questo momento, infatti, Ginevra che nello stesso ateneo si è laureata con lode in “Relazioni internazionali ed Istituzioni Europee” – sta svolgendo un tirocinio alla Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea nel Comitato politico e di sicurezza. «È un po’ come se fossi in un’ambasciata. Ogni rappresentanza è suddivisa in vari ambiti. Io e altri 11 studenti selezionati da tutt’Italia stiamo vivendo un’esperienza unica: – racconta – ognuno di noi si occupa di un settore diverso e lavora con ambasciatori e delegati.
Seguo riunioni anche da sola, se i delegati o gli ambasciatori sono occupati. Ci sono volte in cui mi ritrovo a negoziare con gli altri 26 stati membri: è una bella sfida, sempre costruttiva e sempre motivante». Ginevra sa che se vorrà percorrere la carriera diplomatica, dovrà affrontare un complesso concorso. Studia e, contemporaneamente, fa pratica, si allena a ricoprire, un giorno, un ruolo importante. Altrettanto stimolante potrebbe poi essere la via della consulenza politica nella Nato a Bruxelles o nelle istituzioni europee: «Prima di questo attuale, – spiega – ho vissuto un altro bellissimo momento, quando sono stata consulente politico nel settore della Difesa. Lo scorso autunno ho infatti partecipato all’esercitazione militare interforze “Mare Aperto”, che ha coinvolto anche l’Aeronautica, la Brigata San Marco e altre forze armate, che si svolge due volte all’anno con la Marina Militare e, da un paio d’anni, è aperta anche a studenti universitari. Ho partecipato a un bando, che assegnava un posto per ogni ateneo partecipante. Io mi sono imbarcata sulla nave “Cavour”, consigliando al comando il capo della squadra navale su quali linee di azione politica e militare fosse appropriato intraprendere. Ho vissuto in un ambiente di fratellanza, in mezzo a un equipaggio per quasi un mese, con il quale ho condiviso tutte le operazioni di bordo, agendo sulla base del diritto internazionale e ho avuto modo di dimostrare le mie attitudini in contesti affatto semplici!». Quando Ginevra Camata racconta è piena di tensione positiva. «Ci credo – conclude – e sto dando a me stessa l’opportunità di far emergere il mio potenziale. Consiglio ai miei coetanei di coltivare i propri sogni e di provarci sempre: là fuori è pieno di meravigliose possibilità. Bisogna coglierle e non aver paura di mettersi in gioco».
Alessandra Dellacà
