Successo per la prima fiera di San Giuseppe post Covid

Sabato raccolti quasi 3.000 kg di cibo per l’Ucraina

CASTELNUOVO SCRIVIA – La comunità castelnovese sabato scorso ha dimostrato un cuore grande, contribuendo a raccogliere 2.905 chilogrammi di aiuti che hanno raggiunto il punto di raccolta a Borghetto Borbera per poi essere destinati in terra ucraina grazie al supporto dell’Ordine di Malta Gran Priorato di Lombardia e Venezia. È stata la Caritas parrocchiale, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e le associazioni locali, a lanciare questa giornata solidale, che segue la Fiera di San Giuseppe, ripresa dopo 2 anni dallo stop dovuto alla pandemia. Molti gli appuntamenti di piazza, tra cui il percorso culinario con Terre Derthona, uno spazio dedicato al rally dei trattori d’epoca, la mostra degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Baxilio” e le visite guidate a palazzo Centurione. Toccante, poi, l’iniziativa dedicata agli alberi per i nuovi nati, svoltasi al nuovo parco giochi di Palazzo Centurione, intitolato in quell’occasione al maestro Piero Cairo, scomparso alcuni anni fa dopo una lunga malattia. Parallelamente, si sono tenute anche due serate in sala Pessini, organizzate dalla Biblioteca: la prima con il giornalista Domenico Quirico, inviato di guerra de La Stampa, che ha parlato delle “Guerre senza fine” e di un suo “profetico” editoriale dello scorso settembre e la seconda con l’On. Federico Fornaro, segretario della Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e l’uccisione di Aldo Moro, che ha trattato proprio “Il caso Moro”.

Alessandra Dellacà