Taglio del nastro per la sala ristorante

Inaugurata al “Ciampini – Boccardo” per gli studenti del corso di Enogastronomia

NOVI LIGURE – Taglio del nastro di grande rilievo in casa “Ciampini – Boccardo” a Novi Ligure. L’istituto cittadino ha inaugurato la scorsa settimana la nuova sala ristorante del corso per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, allestita all’interno dei locali dell’ex ristorante “Bunet”. L’edificio si trova a metà strada tra il centro fieristico “Dolci Terre” e il Museo dei Campionissimi. Una lunga procedura arrivata finalmente a compimento, con tempi lunghi dettati soprattutto dalle vicende giudiziarie legate alla vecchia gestione del locale e alla pandemia. Finalmente, tutto si è ora concluso per il meglio grazie anche alla collaborazione tra Comune e Provincia di Alessandria. «Anche quest’anno, la scuola, che conta ben 8 indirizzi diversi, collaborerà con gli enti locali per realizzare un insieme di progetti e attività didattiche finalizzate alla valorizzazione del territorio. I corsi che ne saranno principalmente protagonisti saranno quelli di “Enogastronomia”, Turismo” e “Amministrazione Finanziaria e Marketing”, i cui studenti saranno impegnati in attività di progettazione di pacchetti turistici, progetti di rigenerazione urbana e sviluppo di conoscenze e competenze riferite al crowdfunding e ai finanziamenti. – spiega il preside Mario Scarsi – Ci sono voluti ben 13 anni per individuare una sede. Ne abbiamo visionate pure altre, ma questa è senza dubbio una sistemazione molto prestigiosa soprattutto per la sua posizione tra il centro fieristico e il Museo dei Campionissimi nell’ottica di una collaborazione per eventi come può essere quello delle “Dolci Terre” al quale i nostri allievi già partecipano da anni». Al vernissage hanno preso parte anche il sindaco Rocchino Muliere con alcuni assessori della giunta cittadina, il presidente della Provincia, Enrico Bussalino, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Marco Protopapa. «Tra i progetti in programma con gli allievi del Turistico c’è quello di dare il via a un punto informativo sul turismo. – aggiunge il dirigente scolastico – Non ci si vuole certamente sostituire a uno sportello di informazione turistica ma la professionalità, la competenza e la preparazione dei nostri alunni va in quella direzione. Nel caso in cui venisse poi istituito un vero e proprio sportello di questo tipo, i nostri ragazzi sarebbero pronti a dare una mano ». L’inaugurazione potrebbe dare un impulso decisivo allo sviluppo di questo indirizzo, richiamando pure studenti da fuori città in un territorio particolarmente rilevante per il settore enogastronomico.

Luca Lovelli