Tagliolini di borragine al tartufo
Albergo Ristorante “Primula Bianca”
Frazione Castellaro, 30 – Varzi (PV)
Tel. 0383 52160
Chef: Angelo Pollini
Angelo Pollini, chef del ristorante “Primula Bianca” di Castellaro, frazione di Varzi, presenta i tagliolini di borragine al tartufo nero pregiato. Il ristorante è a conduzione famigliare dal 1969 e nel tempo si è rinnovato offrendo pranzi, cene e ospitando matrimoni e altre cerimonie. Il locale presenta un’ottima carta dei vini e le portate sono di alta cucina. È diventato un punto di riferimento per tutta la valle Staffora e non solo.
Dosi per 4 persone
Ingredienti:
500 gr di farina 00, 6 uova intere, 2 tuorli d’uovo, 200 gr di borragine fresca (bollita e strizzata), olio Evo q.b., sale fino q.b., acqua q.b.
Preparazione:
lavare, pulire e lessare la borragine per 10 minuti con acqua salata e tritare finemente a coltello. Disporre la farina a fontana, unire il sale e un cucchiaino d’olio al centro, adagiare le uova, i tuorli e la borragine tritata finemente. Impastare incorporando gradualmente la farina, se necessario aggiungere acqua tiepida. Lasciare riposare il panetto per qualche minuto. Ottenuto un impasto compatto e omogeneo, tagliarlo in pezzi più piccoli e stendere la pasta con la sfogliatrice op-
pure con il matterello. Soltanto quando lo spessore risulta adeguato, farla riposare per 20 minuti sotto un telo. Ripiegare i bordi arrotolandoli su loro stessi fino ad arrivare al centro, tagliare con un coltello affilato delle strisce sottilissime, prenderle poche alla volta e disporle su un piano o un vassoio leggermente infarinato e lasciarle riposare fino all’utilizzo, in alternativa utilizzare il braccio meccanico della sfogliatrice.
In una pentola capiente portare a bollitura l’acqua salata e immergere i tagliolini, nel frattempo pulire il tartufo con uno spazzolino per eliminare gli eventuali residui terrosi.
Fondere il burro (circa 150 grammi) in una padella.
Quando l’acqua ribolle nuovamente, scolare i tagliolini e farli saltare nella padella, aggiungere un filo d’olio Evo e una spolverata di Grana padano, ultimare la cottura.
Mettere nei piatti.
Affettare il tartufo.