“Tocchiamo il cielo con un dito”
L’esperienza della “montagnaterapia” vissuta dai ragazzi del centro ricreativo “Il Bullone”
TORTONA – Nel weekend del 2 e 3 luglio si è concluso il progetto di montagnaterapia “Tocchiamo il cielo con un dito”, a cura del CAI di Tortona, che ha avuto come protagonisti gli utenti del centro ricreativo tortonese “Il Bullone” della Di.a.Psi (Difesa Ammalati Psichici). Dopo una breve uscita nei mesi scorsi per “saggiare” le capacità escursionistiche dei partecipanti, nella giornata di sabato è stato raggiunto, dopo circa un’ora di cammino da Caldirola, il rifugio “Ezio Orsi”. Cena, racconti di vita sotto le stelle e un sonno ristoratore nel silenzio del bosco sono stati gli ingredienti per ripartire la domenica mattina alla volta della vetta del Monte Ebro accompagnati dai volontari del CAI.
Dopo circa un paio d’ore di salita e fatica, gli amici de “Il Bullone” hanno raggiunto la cima a quota 1700 metri “toccando con un dito” l’azzurro del cielo. Sui loro volti si leggevano soddisfazione e tante emozioni. Fatta qualche foto ricordo, è stata la volta del ritorno, in discesa, verso il Rifugio, con le gambe un po’ pesanti e affaticate, ma spinti dalla voglia di raccontare l’“impresa” per cercare di affrontare la quotidianità, a volte un po’ pesante, con un briciolo di leggerezza e autostima in più. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al rifugio “Ezio Orsi” per la fantastica accoglienza offerta dai preparati gestori e ai “ragazzi” de “Il Bullone” che hanno contribuito alla realizzazione di questa bellissima esperienza.
