Tortona commemora gli esuli istriani e dalmati
La cerimonia al monumento e la S. Messa celebrata da don Augusto Piccoli
TORTONA – Venerdì 10 febbraio in città è stata celebrata la Giornata del Ricordo delle vittime delle foibe.
La cerimonia è iniziata alle ore 11 presso il monumento di corso Alessandria, davanti alla Caserma Passalacqua, che fu il luogo di accoglienza e di prima raccolta dei profughi istriani e dalmati giunti nel dopoguerra. Sono intervenuti il sindaco di Tortona Federico Chiodi e il vice presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANGVD), Giancarlo Cogo, al termine la benedizione del monumento da parte di don Augusto Piccoli, cappellano della Polizia di stato di Alessandria e Asti. Erano presenti il vice Sindaco Fabio Morreale e il presidente del Consiglio comunale Giovanni Ferrari Cuniolo, insieme a numerose autorità civili e militari, i membri del Consiglio comunale dei ragazzi con il loro sindaco e gli alunni della classe 3^ B della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Tortona B.
Alle ore 11.30 è iniziata la Santa Messa celebrata nella chiesa di San Michele da don Augusto Piccoli e don Alessio Capelli, responsabile della Comunità Orionina del Paterno. Nella preghiera sono stati ricordati anche le figure del Servo di Dio e Giusto fra le Nazioni Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume, di Norma Cosetto e di mons. Francesco Remotti che per tanti anni ha ricoperto il ruolo di cappellano della Caserma Passalacqua di Tortona ed è stato molto amato e apprezzato dai profughi giunti in città.
