“Tracce di cristianità a Dertona”
A Palazzo Guidobono la mostra dedicata a san Marziano. Aperta fino al 30 ottobre
TORTONA – Venerdì 17 giugno alle ore 18, nel portico che accoglie il lapidario vescovile di Palazzo Guidobono, è stata inaugurata l’esposizione museale temporanea “San Marziano, patrono di Tortona 122-2022. Tracce di cristianità a Dertona”. Per celebrare i 1.900 anni del martirio di san Marziano, patrono della città, il Museo Archeologico ha organizzato, in collaborazione con il Museo Diocesano, l’esposizione di alcuni reperti che confermano l’esistenza della chiesa tortonese almeno a partire dal IV secolo.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il sindaco Federico Chiodi, il vescovo Mons. Guido Marini, il parroco della Cattedrale don Claudio Baldi, don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per il religiosi e studioso di san Marziano, Lelia Rozzo, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali diocesano, Paola Comba conservatore archeologico del Museo tortonese e Gian Battista Garbarino, funzionario archeologo territoriale della Soprintendenza Archeologica. Il sindaco ha sottolineato che l’intento della mostra è quello di testimoniare l’esistenza di una comunità cristiana molto antica in città e ha ringraziato quanti hanno collaborato per la sua realizzazione e in particolare la Fondazione CR Tortona e l’associazione “Sarina” che fornisce il personale per il Museo. «Conoscere le radici – ha detto Chiodi – del cristianesimo in città è importante e fondamentale proprio nell’anno dedicato a san Marziano, patrono della città» Anche il vescovo si è associato ai ringraziamenti del sindaco e ha riportato l’attenzione sulla parola “radici”.
«Un museo ci porta sempre a una relazione con le radici della nostra storia – ha detto – e questo ha una valenza sia culturale sia esistenziale. Non si può conoscere la nostra identità, anche presente, se ci sganciamo dalle radici dalle quali è nata ed è fiorita nel tempo e senza le quali non può vivere e crescere». «Entrare in contatto con queste radici – ha concluso – farà bene alla cultura e alla vita della nostra città e della nostra terra».
L’esposizione si basa su piccolo nucleo di materiali, costituito da lucerne e da epigrafi con simboli cristiani, che rappresenta la testimonianza più antica della presenza di una comunità cristiana nella città di Dertona.
La quale è ricordata in una lettera di Eusebio, Vescovo di Vercelli, scritta da Scitopoli tra il 355 e il 360, che presuppone la presenza di un cristianesimo già organizzato e consolidato.
Il percorso “Tracce di cristianità a Dertona” rappresenta una tappa all’interno di un itinerario espositivo più ampio che, prendendo avvio dal Museo Diocesano, raggiunge il Duomo, l’Episcopio e, infine, le sale del Museo di Palazzo Guidobono, toccando i luoghi più significativi per san Marziano, santo che ha in parte influenzato l’identità della Chiesa e della cultura tortonese.
L’esposizione sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle ore 16 alle 19; il sabato e la domenica dalle 16 alle 19 fino a settembre, e dalle 15.30 alle 17.30 nel mese di ottobre. Ad agosto è chiusa. Per informazioni si può scrivere a: museo- civico@comune.tortona.al.it o si può contattare l’Ufficio Musei e Mostre (tel. 0131 864457) dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17 o l’ufficcio I.A.T. (Informazione Accoglienza Turistica) (tel. 0131 864441, dal martedì al venerdì, dalle ore 15.30 alle 19, il sabato e la domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
d.c.