Un’ala dell’oratorio per “Casa Benedetta”
Stradella, interventi in piazza Trieste e ai giardini
STRADELLA – “Casa Benedetta” è diventata realtà. Si sono conclusi nei giorni scorsi, infatti, i lavori di ampliamento della nuova ala dell’oratorio “San Giovanni Bosco” di Stradella, che, per volontà del viceparroco don Cristiano Orezzi e degli educatori, sarà dedicata a Benedetta Ragni, la studentessa e animatrice 20enne scomparsa nell’agosto scorso dopo una lunga malattia. I lavori hanno riguardato la realizzazione di una nuova palazzina ad un piano, accanto all’edificio esistente, forma-ta da un salone polifunzionale, una cucina attrezzata, una dispensa e una piccola cappella. Gli spazi serviranno, quando terminerà l’emergenza sanitaria e potranno riprendere le attività educative, soprattutto per ospitare il catechismo e il doposcuola che la struttura vuole offrire ai ragazzi delle scuole me-die. Le opere sono state finanziate in buona parte da un contributo di 240 mila euro (da restituire in 20 anni) su un bando di Regione Lombardia, ma sono arrivati aiuti anche dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dai Lions Club della zona, soprattutto per la cucina e per l’acquisto degli arredi per il salone. L’inaugurazione è in programma all’inizio del prossimo anno. Intanto, in centro a Stradella sono in programma altri interventi che cambieranno volto a due delle zone principali della città, l’area Rondò di piazza Trieste e i giardini pubblici: l’area del Rondò sarà re-sa in parte pedonale e lastricata con il porfido, collegandola con il marciapiede che sale verso corso XXVI Aprile; dal punto di vista viabilistico sarà mantenuta solo una corsia a senso unico per il tran-sito delle macchine in direzione da via Trento verso via Battisti; grazie al posizionamento di luci particolari, inoltre, dall’alto l’area richiamerà la tastiera di una fisarmonica, un omaggio allo strumento “icona” della città e alla fabbrica Dallapè, che dista poche centinaia di metri.
Nei giardini, invece, è previsto il rifacimento completo dei vialetti con una base in plastica per non far spostare la ghiaia e la posa di una resina drenante più dura nella zona del monumento ai Caduti.
Il Comune, inoltre, ha accolto la proposta migliorativa della ditta che realizzerà i lavori, ovvero la posa di un asfalto colorato e a basso impatto ambientale lungo il viale Allea Dallapè. Entrambi i lavori, dell’importo di 160.000 euro ciascuno, saranno finanziati con una parte del contributo di mezzo milione di euro messo a disposizione dalla Regione per la ripartenza economica dopo la prima fase dell’emergenza sanitaria.
Oliviero Maggi