Uniti nella canonica del Duomo
Associazione di Promozione Sociale “Giacomo Jon”
VOGHERA – L’associazione di Promozione Sociale “Giacomo Jon” è nata due anni fa a Voghera per promuovere attività sociali ed educative rivolte ai giovani, valorizzando i locali dell’ex canonica del Duomo. Con l’avvicinarsi della conclusione della stagione di attività 2023/24, domenica scorsa 26 maggio si è svolta presso la stessa canonica una grande festa per tirare le somme e confrontarsi in merito a questi mesi intensi, pieni di iniziative. A partire dallo scorso settembre quasi 200 ragazzi hanno soggiornato presso i locali della canonica per vivere insieme la proposta di esperienza comunitaria: studenti del “Baratta”, del “Maserati” e del “Santachiara”, ragazzi dell’oratorio, cresimandi e maturandi, stranieri gemellati con la città di Voghera. In questi mesi si è consolidato anche il doposcuola: 20 ragazzi delle scuole medie di Voghera sono stati seguiti nelle attività post scolastiche, con lo scopo di contrastare la povertà educativa, in particolare per minori problematici o provenienti da famiglie disagiate. Alla festa di domenica hanno partecipato quasi 90 ragazzi. Il presidente della Aps Pierpaolo Boffi ha ringraziato in particolare le suore dell’ordine della Madonna della Neve, che ormai da più di un anno aiutano nella gestione dei locali, e Giorgia Torselli, in rappresentanza di tutti gli animatori delle settimane comunitarie. Don Cristiano Orezzi, promotore della Aps e guida delle esperienze comunitarie, ha ricordato, usando le parole della canzone di Ultimo Rondini al guinzaglio, quanto la canonica sia un luogo «dove mi ami anche se sbaglio». L’associazione è intitolata a Giacomo Jon, animatore dell’oratorio della Comunità Pastorale di Voghera. Proprio martedì scorso, 28 maggio, cadeva il quarto anniversario della scomparsa di Giacomo, che è stato ricordato con la Messa in S. Rocco e con la recita del rosario del mese di maggio, presso il giardino della canonica, alla presenza dei suoi amici e di tutta la comunità vogherese.
