“Un’ora per il Signore”

In cattedrale l’adorazione eucaristica quotidiana, sospesa in estate, riprende dal 7 ottobre

TORTONA – Anche la persona più distratta, che alla mattina entra nella Cattedrale per pochi, fuggevoli istanti, per una breve preghiera, per accendere un cero, si sarà accorta che sull’altare maggiore è esposto il Santissimo Sacramento e, forse, avrà notato la presenza di uno o due fedeli, che, in atteggiamento di adorazione, “tengono compagnia” a Gesù. Si tratta dell’iniziativa “Un’ora per il Signore”, l’adorazione eucaristica quotidiana per le vocazioni; si tiene tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12 e al giovedì – giorno che ricorda l’istituzione dell’Eucaristia– ininterrottamente fino alle ore 19. Questa iniziativa è partita nel novembre 2022, con un piccolo gruppo di laici, uomini e donne, e alcune religiose, che hanno risposto positivamente all’appello per la preghiera incessante che il vescovo Guido, con dolce quanto tenace insistenza, ha lanciato e continua a lanciare alla Chiesa diocesana. Se l’invito del vescovo muove dalla consapevolezza della decisiva affermazione di Gesù – “Senza di me, non potete fare nul- la” (Gv 15,5) – l’adesione è maturata progressivamente e si è consolidata con l’esperienza: l’ora di adorazione settimanale è diventata – a detta di coloro che la praticano – un tempo prezioso, un appuntamento gioioso e indispensabile, che rende evidente il legame inscindibile e vitale che l’adorazione ha con la celebrazione eucaristica. Così, con il semplice passa parola, il primitivo gruppo si è ampliato ad una trentina di fedeli “adoratori” che, organizzati in tur-ni, garantiscono la copertura del tempo di esposizione della SS. Eucaristia. Del resto, che cosa è un’ora alla settimana? È un centosessantottesimo (1/168) del nostro tempo settimanale! Fra i tanti e certamente benemeriti servizi che facciamo per la nostra Comunità, vale la pena di considerare anche questo particolare “servizio dell’adorazione”; infatti, benché svolta nel silenzio e in forma individuale, non è mai soltanto un atto personale, ma è sempre anche di intercessione e – come ha spesso sottolineato Mons. Marini – è “opera preziosissima, perché porta in sé, nel cuore, sulle spalle, nella testa, la Chiesa intera”. In questo periodo estivo, l’esposizione del Santissimo Sacramento in cattedrale è sospesa. Restano l’impegno e il desiderio di mantenersi fedeli a quell’ora per il Signore, che riprenderà ufficialmente il 7 ottobre, con il medesimo intento e con l’entusiasmo di far conoscere a tanti questa esperienza personale e comunitaria, per renderla ancor più condivisa, prolungata, continuata fino a che davvero sia incessante. “Vieni e vedi”, dice ancora oggi il Signore a ciascuno di noi. Per ogni informazione si può contattare telefonicamente o tramite whatsapp i numeri 349 5454335 o 338 2696510 o scrivere una mail (baldidonclaudio@gmail.com oppure elucelux@tor.it).

Luisa Iotti