Veglia di preghiera per la pace

Accolto l’invito del Papa. I fedeli, con il vescovo, al santuario della Guardia

TORTONA – Venerdì 27 ottobre anche la Diocesi di Tortona, rispondendo all’appello del Santo Padre Francesco che aveva indetto questa giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la Terra Santa, si è riunita insieme al vescovo Mons. Guido Marini, presso il santuario della Madonna della Guardia, per vivere un’ora di Adorazione Eucaristica. Ci si è trovati proprio nel tempio santo ove don Orione nel 1918 fece solenne voto per la costruzione a onore e devozione della Madre di Dio, sotto il dolce titolo di celeste guardiana della Chiesa e d’Italia, se la Vergine avesse affrettato la fine della guerra con la vittoria delle bandiere italiane, dando pace al Paese e restituendo alle famiglie sani, salvi e vincitori i nostri soldati. «Mettiamoci in silenzio davanti a Gesù, parliamo a tu per tu con Lui» – è stato l’invito introduttivo del vescovo Guido. Così i presenti, in un santuario “al buio” dove solo una luce illuminava Gesù Eucaristia, si sono messi in ginocchio invocandoLo personalmente e poi ascoltando alcuni brani della Fratelli tutti, con canti e invocazioni litaniche. Dopo la benedizione eucaristica il vescovo si è recato ai piedi del tempietto per invocare insieme ai presenti la Vergine della Guardia e implorare pace nel mondo intero. Nei presenti è risuonato così l’invito di don Orione che, in uno dei suoi scritti, ricordava di “riempire di carità e di pace i solchi che dividono gli uomini, ripieni di egoismo e di odio”.

Fabio Mogni (Foto: Luigi Bloise)