Visioni del futuro, a confronto
Tortonese, Novese, Gavi: come far nascere l’identità di un territorio che ha bisogno di essere rilanciato dopo la pandemia? Lo abbiamo chiesto a chi ci lavora; agli operatori del settore turistico. E abbiamo messo a disposizione il giornale perché si parlino. A partire da oggi
La comunicazione di un’identità di territorio e la definizione di uno spazio geografico e culturale preciso sono i presupposti per la crescita economica legata al turismo e all’agroalimentare.
Su questo tema qualcosa si sta muovendo e il dibattito è aperto tra gli operatori di settore che sperano in una ripresa alla fine della pandemia.
Intanto il turismo di prossimità anche nell’estate 2021 sarà una modalità particolarmente frequentata, perché non si possono effettuare troppi spostamenti e c’è l’incognita sui viaggi esteri.
Da qualche numero sul Popolo abbiamo avviato la riflessione e proseguiremo nelle prossime uscite intervistando i vari attori interessati allo sviluppo locale, dai ristoratori al commercio, dai produttori vinicoli ai promoter turistici, dalle attività culturali alle istituzioni, partendo da un presupposto: la priorità è comunicare un’identità, non cercarla.
Già esiste, infatti, un sistema di valori che genera un’immagine precisa di casa nostra.
Occorre però lavorare per renderla esplicita e soprattutto per ampliarne la base, non solo comunicativa verso l’esterno, ma anche all’interno.
Tortonese, Novese, Gavi sono realtà contigue, che soffrono di un ritardo nella costruzione di immagine rispetto, ad esempio, al Monferrato e all’Oltrepò. Solo unendo gli sforzi e facendo di due territori confinanti una realtà unica da comunicare e rendere attrattiva, si potrà generare la necessaria massa critica. Partendo dai nomi: “Oltregiogo” è quello che abbiamo proposto, ma anche “Terre d’Incontro”, “Quarto Piemonte”, “Terre di Libarna”, “Terre del Giarolo” vanno presi in considerazione.
In questa ricognizione di pareri ed esperienze pubblicheremo, a puntate, una testimonianza dal Tortonese e una dal Novese/Gavi.
Oggi partiamo da chi ha già messo in essere qualcosa di concreto o ha buttato sul tappeto qualche riflessione: i Rotary Club di Gavi Libarna e Tortona hanno organizzato una serie di conferenze virtuali su questo tema, mentre l’agenzia “Derthona Booking” si trasforma in “Quarto Piemonte” proprio per rappresentare un’area più vasta.
Stefano Brocchetti