Visita del vescovo al “Don Gnocchi”
La Messa e il saluto agli ospiti del Centro “S. Maria alle Fonti” di Salice Terme
SALICE TERME – Mons. Guido Marini ha fatto visita martedì scorso al Centro “S. Maria alle Fonti” di Salice Terme, una delle strutture lombarde della Fondazione “Don Gnocchi”, l’opera avviata 70 anni fa dal beato don Carlo Gnocchi, del quale ricorre quest’anno il 120° anniversario di nascita. Il vescovo, accolto dal presidente della Fondazione, don Vincenzo Barbante, dal direttore di Area, Antonio Troisi, e dalla responsabile di struttura, Francesca Cantoni, ha celebrato la Messa nella sala Polifunzionale del Centro, ricordando in particolare la figura di don Carlo e la sua straordinaria attività, nel secondo dopoguerra, a favore di orfani di guerra, mutilatini e poliomielitici, missione oggi portata avanti con coerenza dalla Fondazione che porta il suo nome, impegnata in Italia e nel mondo accanto ai più fragili. All’intensa e significativa celebrazione hanno partecipato molti operatori, ospiti e volontari in servizio nella struttura, insieme al sindaco Fabio Riva e al parroco don Stefano Ferrari. Al termine, Monsignor Marini, accompagnato dal presidente della Fondazione, ha fatto visita ai reparti, portando una carezza e un saluto ai ricoverati, insieme a un messaggio di auguri e di speranza in vista delle imminenti festività natalizie. Nell’occasione, i ragazzi accolti nella Residenza Sanitaria Disabili hanno donato a lui di un piccolo albero di Natale da loro realizzato, simbolo di rinascita e luce. Il Centro di Salice Terme è entrato a far parte della Fondazione Don Gnocchi nel 1962, accogliendo inizialmente i bambini colpiti dalla poliomielite e con l’avvio di una scuola elementare speciale interna.
Nel tempo, la struttura ha progressivamente allargato il proprio campo d’azione e oggi sono operative l’U-nità di Riabilitazione Specialistica e Generale Geriatrica; un Servizio ambulatoriale di Neuropsichiatria e riabilitazione dell’età evolutiva; una RSA per l’assistenza di anziani non autosufficienti, una rivolta ad adulti affetti da disabilità fisiche e psichiche e una Comunità Accoglienza Disabili (“Villa Gigi”).
