Voghera raggiunge la soglia di 40 mila residenti

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Non accadeva dal 1996-’97. E gli stranieri in città sono il 16,16% della popolazione

VOGHERA – Grazie alla posizione strategica della città, con collegamenti autostradali e ferroviari che permettono di raggiungere Milano, Genova e altre località in tempi brevi, al costo degli immobili accessibile e alla presenza di cittadini stranieri, Voghera raggiunge la soglia dei 40 mila residenti. «Quest’anno la nostra città ha fatto registrare un dato importante per quanto concerne il numero dei residenti, in quanto viene sfiorata la soglia dei 40.000. – afferma l’assessore ai Servizi sociali Federico Taverna (nella foto) – Era dagli anni ’96-97 che non si verificava questa situazione demografica. Mentre le percentuali riferite agli abitanti stranieri sono in linea con quelle delle altre città lombarde e del Nord Italia». «Cittadini stranieri e tanti nuclei familiari scelgono Voghera come città di riferimento per abitare, grazie ai servizi necessari che offre e a diversi comodità. – continua Taverna – Mi riferisco ai collegamenti dal punto di vista ferroviario per raggiungere Pavia e Milano, e i rispettivi luoghi di lavoro, inoltre il costo del mercato immobiliare è molto più alla portata rispetto a un comune capoluogo. L’incrocio di queste caratteristiche, i bassi costi degli affitti e l’accesso ai servizi logistici, fanno in modo che il numero degli abitanti sia in crescita costante». La presenza degli stranieri, in base agli ultimi dati forniti dall’Ufficio anagrafe del Comune di Voghera, è del 16,16% e rispetto al numero totale dei residenti stranieri, il 24,3% ha cittadinanza romena, il 9,7% marocchina, il 9,6% ucraina, il 6,5% albanese, il 6,2% egiziana e il 5,7% cinese (queste le nazionalità più presenti). In base a tali dati nelle scuole vogheresi 1 bambino su 4 è straniero ma in generale il percorso di integrazione è positivo.

Mattia Tanzi

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